sabato 12 maggio 2012

Nessuno deve essere lasciato solo


Parlarne o non parlarne? Il parlarne pare creare un moltiplicatore, una specie di suggerimento alla disperazione; ma sminuire gli eventi non li fa scomparire.
Ecco i suicidi per disperazione economica, in un solo giorno 4.
I sindaci delle città e dei paesi d’Italia che sono l’autorità sociale più vicina debbono cercare di farsi carico degli interventi sociali nel territorio per tutti i casi di particolare indigenza.
Ma a proposito di sindaci abbiamo un caso esemplare: il cantante Celentano denuncia la mancanza di 7 sindaci di farsi carico di distribuire una sua donazione
Occorre in questo momento di grande disperazione un gesto di chi è padre in Italia della famiglia sociale, Monti, Napolitano, Benedetto XVI: dichiarare una disponibilità di aiuto, dire che nessuno sarà lasciato solo.
Questo atto di attenzione può fare diminuire la disperazione
12/05/12 francesco zaffuto
Immagine – l’urlo di Munch

8 commenti:

  1. Certo, una tangibile ed attiva catena di solidarietà.
    Buon fine settimana

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  2. E' bello quello che suggerisci, ma io temo che nessuno si farà carico di creare questa "attiva catena di solidarietà", se non i singoli individui quando ne hanno l'occasione. Attualmente lo stato naviga a sua volta in un mare in tempesta.

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  3. non basta la dichiarazione di disponibilita' , ormai sappiamo tutti che le parole si perdono nel vento

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  4. Nobile suggerimento..tuttavia ho forti dubbi che le nostre istituzioni possano coglierlo..

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  5. Condivido l'urlo, ma quoto mr.Hyde..

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  6. La solidarietà è Tutto e condivido in pieno quello scrivi... mi domando come sia possibile vivere nel terzo mondo,o nel quarto mondo ... se la Tv la smettesse di trasmettere le notizie sui Vip e presunti tali, se non passasse il messaggio quotidiano: c'è chi può, ma tu sii solo na chiavica ... ed in alternativa, avessimo più notizie sulle vere difficoltà a cui sono soggette tantissime persone ... la maggioranza,nel Mondo, credo che molti comincerebbero a riflettere che forse la propria situazione non è così tragica e disperata, magari con un pò di coraggio, parlandone si può pure trovare un modo per uscirne ... come del resto fanno milioni e milioni, forse qualche miliardo di persone, che vivono male, ma comunque vivono nel resto del mondo (in culo al consumismo! una volta per tutte:-)

    Cia Francesco

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    1. La Cia non centra niente
      me so mangiato una "O"

      onde per cui
      Ciao Francè

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  7. I messaggi, se non seguiti dai fatti, sarebbero solo parole buttate nel vento. E poiché manca la volontà di metterli in atto si evita di toccare l'argomento, per evitare figure meschine.
    Preferendo la meschinità dell'indifferenza delle tre scimmie: non vedo, non sento, non parlo... arrangiatevi.
    E se non ce la fate ad arrangiarvi, suicidatevi pure, bocche in meno da 'sfamare'.
    Purché le banche siano salve, tutto il resto può crollare, vite umane comprese.
    Ciao.

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