lunedì 27 maggio 2013

La Roma che non c’è

Il dato definitivo a Roma per le elezioni comunali è di una affluenza alle urne del 52,8% (un – 20,86% rispetto alle precedenti elezioni amministrative).
In pratica quasi la metà dei cittadini romani non è andata a votare.
Si possono fare tutte le considerazioni che si vogliono, ma mi sono chiesto:
 dopo quello che ho visto nello scenario politico, se ero romano, sarei andato a votare?
 Penso proprio che non ci sarei andato.
 Dopo la grande svolta in termini di voto a livello nazionale lo scoraggiamento è molto forte.
 Un Movimento 5 Stelle che ha detto di no ad ogni ipotesi di alleanza  e un PD che dopo la vicenda dei 101 traditori è andato a sdoganare Berlusconi, sono stati fatti che hanno distrutto un sogno di cambiamento.
 I risultati dei votanti ora si possono leggere, il M5stelle si attesta su un 13%, ben lontano dal 25% dalle politiche. Ma quello che non si potrà leggere è quello che pensano il 47,2% degli astenuti, e il rischio è il buio.
27/05/13 francesco zaffuto


4 commenti:

  1. ha fatto bene dire no ad ogni ipotesi (poi qualcuno mi dirà quali erano queste ipotesi, quali le offerte, e quali invece le richieste del pd..) e non ha perso come dite, considerate che molta gente a casa non avrebbe votato grillo, ma pd o pdl, invece di gioire come fan tutti per un crollo inesistente, io guarderei dentro casa pdl che compra voti, promette lavoro, lo da solo ai parenti e, non contento, ruba pure i sorci der colosseo, oppure guarderei a casa pd, dove si comprano ugualmente i voti, si organizzano minifamiglie come nel pdl (o ndrine o cosche o lobbie o logge o ..) si prende in giro ogni elettore, in questo caso poi i più bisognosi, i più disagiati perché loro "sò de sinistra"! non c'erano le politiche insieme a queste elezioni, non diciamo cavolate e non facciamo paragoni con le ultime, ricordo che in altre città europe un sindaco viene eletto di solito con meno del 50% alle urne.
    le piazze vuote o strapiene di contestatori di qualche giorno fa, un distacco da alemanno ridicolo se si pensa che alemanno non lo sopportano più manco i suoi, questo è crollo per me, non il m5stelle che è appena arrivato, e comunque entra finalmente al comune.
    ciao, laura
    p.s.: se fossi stato a roma secondo me tu avresti votato, come ho votato io e l'altra metà di roma

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    1. Ciao Laura,
      non mi dispiace di sentire che hai qualche speranza in più di me

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  2. Non riesco a condividere l'opinione di Laura. Sono decisamente pessimista.

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  3. Un certo calo di votanti é insito nel fatto che si tratta di amministrative. Certo, questo aspetto non spiega tutto.

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